AVVISO N.29/2019 PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI PER LA FORMAZIONE DI ASSISTENTI FAMILIARI

PO FSE 2014/2020, AZIONE 9.3.7, AVVISO N.29/2019

PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI PER LA FORMAZIONE DI ASSISTENTI FAMILIARI

PROGETTO: ” WELLNESS CARING” (ID Progetto:101)

CIP :2014.IT.05.SFOP.014/2/9.3/7.1.1/0188      

CUP: G59D2000028006

L’Associazione Centro Studi Toniolo – Agenzia Siciliana per la Formazione, in continuità con l’intervento già proposto nel 2017 in tema di formazione degli assistenti familiari a valere dell’Asse II “Inclusione Sociale e lotta alla povertà” del Programma Operativo FSE 2014- 2020 della Regione siciliana (PO FSE), con il presente Avviso pubblico intende contribuire alla politica di rafforzamento dell’offerta formativa su tutto il territorio regionale rivolta a questo specifico target di soggetti svantaggiati nell’ottica anche di migliorare l’offerta di servizi di sostegno alle persone non autosufficienti.

Negli ultimi anni nel territorio della Regione Siciliana, in coerenza con la tendenza nazionale, è in corso un processo di progressivo invecchiamento della popolazione e aumento dell’età media delle persone, che spesso sono accompagnate da patologie connesse all’età. Tale fenomeno, connesso alla necessità di conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di cura delle famiglie di riferimento, continua a determinare un incremento dell’esigenza di avvalersi del supporto di figure sia interne che esterne al nucleo familiare per fornire il sostegno essenziale alla sopravvivenza del familiare. Questa tendenza, in progressivo costante aumento, si inquadra all’interno di una più ampia cornice che deve essere finalizzata a sostenere l’assistenza domiciliare come la risposta privilegiata ai bisogni socio-sanitari della persona al fine di consentire a quest’ultima di mantenere nel proprio ambiente di vita condizioni sufficientemente adeguata di tutela.

Per assistente familiare si intende quella figura di sostegno che svolge una funzione significativa nell’ambito familiare occupandosi dell’assistenza, della cura e del benessere in generale di persone parzialmente o totalmente non autosufficienti. L’assistente familiare realizza le proprie prestazioni nella casa della persona accudita, a ore o in regime di convivenza.

In tale ambito l’assistenza può provenire, come detto, dall’interno del nucleo familiare attraverso il lavoro di cura svolto dal c.d. caregiver familiare, oppure da persone esterne al nucleo familiare, c.d. badanti. Per caregiver, secondo la definizione di cui all’art. 9 “Fondo regionale per la disabilità e per la non autosufficienza” della L. r. n. 8 del 9.05.2010, si intende il familiare convivente entro il secondo grado di parentela o affinità ai sensi del titolo V del libro I del codice civile, che si prende effettivamente cura della persona con disabilità. Nel caso del badantato, si tratta principalmente di soggetti adulti, con un basso grado di istruzione che necessitano di rafforzare le proprie esperienze in termini di conoscenze linguistiche e di formazione professionale o lavorative. Sono in prevalenza straniere/i che vivono sole/i, ma con una o più persone a carico nei Paesi d’origine. Spesso raccontano esperienze relative a frequenti turn-over, a pregresse situazioni lavorative anche irregolari, di instabilità economica, di incertezza abitativa, di scarsa tutela anche nell’area sanitaria. Il fenomeno del badantato si contraddistingue, quindi, da un contesto sociale che presenta elevate possibilità di rischi legati a diversi fattori di svantaggio che sono in stretta connessione con lo svolgimento di questo tipo di professione: in primis i casi di licenziamento senza preavviso, l’abitare in co-residenza (si sottolinea come talvolta si verifica che la casa sia un ambiente in cui si innescano meccanismi che trasformano l’abitazione in un luogo di isolamento e chiusura, in cui il controllo da parte dell’anziano su chi lo assiste può provocare la perdita di libertà, autonomia e identità dell’assistente), la necessità di saper elaborare i lutti per la perdita del proprio assistito o l’involuzione della situazione fino alla morte. Tutto questo in un contesto reso difficoltoso anche dalla lontananza e dalla separazione dalla propria famiglia d’origine.

La Regione Siciliana quindi con una nuova edizione dell’Avviso intende sostenere un’offerta formativa finalizzata a rafforzare un’assistenza a domicilio maggiormente qualificata che determinerà una ricaduta positiva sulla qualità del servizio, con conseguente potenziale aumento della relativa domanda.


PERCORSO FORMATIVO

Il percorso formativo, che il presente Avviso intende sostenere, corrisponde alla qualificazione di Assistente Familiare, con gli standard minimi di riferimento definiti dal D.A. n.5816 del 26 luglio 2017 di aggiornamento e adattamento del Repertorio delle qualificazioni della Regione Siciliana, disponibile all’indirizzo  http://repertoriodellequalificazioni.siciliafse1420.it.

L’avviso, nell’inserirsi in maniera coerente nel contesto e nel quadro di quanto previsto dalla programmazione regionale, si colloca nell’ambito degli interventi previsti dal Programma operativo 2014-2020 del FSE Sicilia con riferimento in particolare all’Asse e Priorità/Obiettivi, riportati di seguito, introducendo il condizionamento del finanziamento assegnato al raggiungimento di specifici target finanziari e fisici.

Obiettivo del corso è l’aumento/consolidamento/qualificazione dei servizi e delle infrastrutture di cura socio- educativi rivolti ai bambini e dei servizi di cura rivolti a persone con limitazioni dell’autonomia e potenziamento della rete infrastrutturale e dell’offerta di servizi sanitari e sociosanitari territoriali.



FINALITÀ  DELL’INTERVENTO

Il percorso formativo di Assistente Familiare ha come obiettivo quello di fornire e/o sviluppare competenze tecnico-professionali, relazionali – comunicative nonché socio-culturali nel campo dell’assistenza familiare fornendo ai partecipanti gli strumenti necessari per poter affrontare le difficoltà che emergono nell’ambito dell’assistenza e cura alla persona.


ARTICOLAZIONE DEI CORSI

I corsi sono articolati nel seguente modo:

Corso di ASSISTENTE FAMILIARE per DISOCCUPATI

Corso di ASSISTENTE FAMILIARE per OCCUPATI


SEDI CORSUALI

I corsi si svolgeranno presso le seguenti sedi:

“ASSISTENTE FAMILIARE per DISOCCUPATI”:

  • Via Pirandello n. 72/74, Canicattì (AG)
  • Via Borremans n. 8, Caltanissetta (CL)
  • Viale Europa snc, Licata (AG)
  • Via Togliatti n. 2, Palma di Montechiaro (AG)

“ASSISTENTE FAMILIARE per OCCUPATI”:

  • Via Pirandello n. 72/74, Canicattì (AG)
  • Via Borremans n. 8, Caltanissetta (CL)

DESTINATARI E REQUISITI DI AMMISSIONE AL CORSO PER DISOCCUPATI:

  • Persone in cerca di prima occupazione e disoccupati ai sensi del D.Lgs n.150/2015;
  • Essere residenti in Sicilia;
  • Avere un’età compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 60 anni compiuti;
  • Titolo di studio — scuola secondaria di primo grado;
  • In caso di cittadini non comunitari, è richiesto il possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità.

DESTINATARI E REQUISITI DI AMMISSIONE AL CORSO PER OCCUPATI:

  • Persone occupate (anche come lavoratori autonomi);
  • Essere residenti in Sicilia;
  • Avere un’età compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 60 anni compiuti;
  • Titolo di studio — scuola secondaria di primo grado;
  • In caso di cittadini non comunitari , è richiesto il possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità.

MODALITÀ DI ISCRIZIONE

 Tutti i soggetti interessati, in possesso dei requisiti previsti, dovranno far pervenire la domanda di ammissione al corso (Allegato 3) disponibile sul nostro sito nella sezione “albo pretorio” e inoltrarla secondo le seguenti modalità: all’indirizzo e-mail PEC ass.centrostuditoniolo@pec.it  o consegnata a brevi manu presso la sede dell’ente in Canicattì Via Papa Giovanni XXIII n. 19 entro e non oltre le ore 13.00 del 25.01.2021 pena l’esclusione.

Alla domanda di ammissione dovrà essere allegata la seguente documentazione:

  1. Copia della disponibilità al lavoro per i disoccupati (conforme all’art.20 D.Lgs 150/2015), rilasciata dal Centro per l’Impiego competente, o Copia contratto di lavoro per gli occupati ;
  2. Autocertificazione o Copia titolo di studio;
  3. Copia carta d’identità in corso di validità;
  4. Copia codice fiscale.

Sono ritenute nulle le domande prive di sottoscrizione o mancanti anche di uno solo dei documenti richiesti o le domande incomplete nel contenuto.


MODALITÀ DI SELEZIONE

Scaduto il termine di presentazione delle candidature la commissione procederà alla verifica preliminare della presenza di candidatura con i requisiti descritti nel punto precedente. In presenza di candidature pari o inferiore ai posti disponibili non si procederà con la selezione. Qualora il numero dei candidati fosse superiore al numero dei posti disponibili si provvederà, previa richiesta di documentazione integrativa,  a dare la priorità ai candidati con certificazione ISEE in corso di validità non superiore a € 15.000,00, e in subordine, ai soggetti che dimostrano di avere maturato pregressa attività nel campo dell’assistenza familiare nel contesto descritto nell’art. 2 dell’ Avviso Pubblico n.29/2019 e successivamente a tutti gli altri candidati.

La Sede, la data, l’orario e chi dovrà sostenere eventuali selezioni saranno indicate con apposito avviso affisso presso la sede del Centro Studi Toniolo o sul sito www.centrostuditoniolo.it.


MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La frequenza è obbligatoria e gratuita. Il numero massimo di assenze permesse è pari al 30% della durata del corso, escluso le verifiche in itinere e gli esami finali, e comunque non superiore a 10 giorni consecutivi.


INDENNITÀ DI FREQUENZA

L’Indennità di Frequenza riconosciuta ai partecipanti (gli importi, sono al lordo delle ritenute fiscali previste) è pari a € 5,00 (euro cinque/00) per ogni giornata di presenza riconosciuta, ad esclusione delle giornate relative alle attività accessorie e di esame, e sarà liquidata solo ed esclusivamente a coloro che hanno frequentato il 70% delle ore totali del corso, escluso le verifiche in itinere e gli esami finali. Per maturare l’indennità di frequenza giornaliera l’allievo deve frequentare almeno 3 ore di lezione. Se la giornata è pianificata per meno di 3 ore, l’indennità allievi è dovuta solo se l’allievo frequenta l’intera durata pianificata.

Per il corso rivolto agli occupati non è prevista alcuna indennità di frequenza.


CERTIFICAZIONE FINALE

I corsi prevedono il rilascio dell’ Attestato di Qualifica di assistente familiare (livello 2EQF) previo superamento dell’esame finale e comunque per chi ha frequentato il 70% delle ore totali previste, escluso le verifiche in itinere e gli esami finali. Le prove d’esame verranno sostenute innanzi ad una Commissione nominata dalla Regione e composta da un Presidente di Commissione e da due esperti in coerenza con quanto previsto dal DM 30.06.2015.


RIFERIMENTI

Per ogni informazione e chiarimento contattare il Tel. (+39) 0922/830804, scrivere una mail a centrostuditoniolo@gmail.com, consultare il sito internet: www.centrostuditoniolo.it .


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